DIRITTI IN PIAZZA Seconda giornata nazionale della tutela individuale, organizzata dalla CGIL Prato Piazza Duomo sabato 7 novembre dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Nella crisi che sta stringendo ancora l’Italia, ed il lavoro, in una morsa sempre più dura, insieme al posto si perdono diritti: diritto ad un salario corrispondente al proprio livello, al rispetto delle regole, al riconoscimento della professionalità, ad avere riconosciuto quanto previsto dalle normative di legge e contrattuali. Per questo la CGIL ha deciso di presidiare cento piazze italiane in un’iniziativa per parlare ai giovani, ai lavoratori, ai cittadini di quello che si può fare per far rispettare i propri diritti. Nell’occasione inizia la raccolta di firme sulla legge di iniziativa popolare per il diritto all’apprendimento permanente. Dentro questa iniziativa, il pomeriggio, il sindacato dei lavoratori della scuola (FLC) organizza una sua presenza, con letture e musica, per portare in piazza cultura, saperi e conoscenza.
La CGIL è la casa comune per i lavoratori, per i giovani e per i pensionati.Rafforzare il sindacato è importante per arginare e contrastare gli attacchi contro i lavoratori, contro i giovani e contro i pensionati.Lo puoi fare iscrivendoti alla CGIL e rendere così più efficace ed incisiva l’azione di rappresentanza dei lavoratori.Prato Piazza Mercatale 89.
Il ministro Gelmini non vuole più del 30% di alunni immigrati per classe. A Prato gli alunni figli di immigrati sono in media il 21%. Dove vengono spalmati gli alunni in eccesso? Su quali criteri si esclude un ragazzo invece di un altro? Cosa ne pensi?
Ritieni che sia utile la presenza dei militari per le vie di Prato?
Il sottosegretario Giovanardi chiede la deroga al decreto sicurezza per le badanti extracomunitarie. Sei d'accordo?
DIRITTI IN PIAZZA
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Prato Piazza Duomo sabato 7 novembre dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Nella crisi che sta stringendo ancora l’Italia, ed il lavoro, in una morsa sempre più dura, insieme al posto si perdono diritti: diritto ad un salario corrispondente al proprio livello, al rispetto delle regole, al riconoscimento della professionalità, ad avere riconosciuto quanto previsto dalle normative di legge e contrattuali.
Per questo la CGIL ha deciso di presidiare cento piazze italiane in un’iniziativa per parlare ai giovani, ai lavoratori, ai cittadini di quello che si può fare per far rispettare i propri diritti.
Nell’occasione inizia la raccolta di firme sulla legge di iniziativa popolare per il diritto all’apprendimento permanente.
Dentro questa iniziativa, il pomeriggio, il sindacato dei lavoratori della scuola (FLC) organizza una sua presenza, con letture e musica, per portare in piazza cultura, saperi e conoscenza.